sabato 16 febbraio 2008

Veltroni, i 12 punti del programma.

Ecco in sintesi, le "dodici proposte innovative per cambiare l'Italia" che il candidato premier del Pd le ha esposte alla platea dell'assemblea costituente del Pd.

  1. Scegliere come priorità infrastrutture e qualità ambientale. No alla protesta Nimby e sì al coinvolgimento e alla consultazione dei cittadini. Sì agli impianti per produrre energia pulita, ai rigassificatori, ai termovalorizzatori e all'Alta Velocità e al completamento della Tav.
  2. Innovazione del Mezzogiorno. No ad una "politica per il Mezzogiorno che disperda fondi in una miriade di programmi, mentre diciamo sì ad una drastica e veloce revisione dei programmi europei.
  3. Controllo della spesa pubblica. Il governo Prodi ha risanato e migliorato i conti pubblici. Per questo il nostro slogan è spendere meglio, spendere meno.
  4. "Fare quello che non è mai stato fatto": ridurre le tasse ai contribuenti leali ai lavoratori dipendenti e autonomi. A partire dal 2009 un punto in meno di Irpef ogni anno per tre anni
  5. Investire sul lavoro delle donne. Noi vogliamo trasformare il capitale umano femminile in un asso per la partita dello sviluppo.
  6. Il problema della casa. Aumentare le case in affitto e "costruzione di circa 700 mila nuove case da mettere sul mercato a canoni compresi tra i 300 e i 500 euro".
  7. Invertire il trend demografico mediante l'istituzione di una dote fiscale per il figlio. 2500 euro al primo figlio e aiuti per gli asili nido.
  8. L'università. Cento nuovi campus universitari e scolastici entro il 2010.
  9. Lotta alla precarietà, qualità del lavoro e sua sicurezza. I giovani precari dovranno raggiungere il minimo di 1.000 euro mensili.
  10. La sicurezza. Maggiori fondi per le forze dell'ordine e certezza della pena come uno dei cardini dell'azione di governo del centrosinistra.
  11. Giustizia e legalità. Da troppi anni c'è uno scontro nel Paese. Nell'ordinamento verrà inserito il principio della non candidabilità in Parlamento dei cittadini condannati per reati gravissimi connessi alla mafia, camorra e criminalità organizzata o per corruzione o concussione.
  12. L'innovazione. Portare la banda larga in tutta l'Italia, garantire a tutti una tv di qualità, superare il duopolio tv e correggere gli eccessi di concentrazione delle risorse economiche.

2 commenti:

capatonda ha detto...

Il primo discorso itinerante di Veltroni mette in luce alcuni elementi fondamentali: innanzitutto un ambientalismo del fare, già descritto due settimane fa a Firenze, cioè non il solito ambientalismo del no pregiudiziale a qualsiasi opera, termovalorizzatori, torri eoliche, rigassificatori, TAV, ecc., ma una visione dell'ambiente come elemento da tutelare con azioni concrete che vadano nella direzione dell'implementazione delle fonti rinnovabili e di quelle infrastrutture che sono indispensabili allo sviluppo del paese. Altro capitolo fondamentale è quello della riduzione della pressione fiscale affiancato da un necessario aumento degli stipendi, ormai fermi dal 2000, importante per ridare slancio all'economia, ma soprattutto per ridare fiducia nel futuro a tutti gli italiani.

Anonimo ha detto...

ambientalismo del fare, condivido molto, credo che dovremmo applicare il metodo riformista anche su questa tematica..,bisogna allentare assolutamente la dipendenza dal petrolio, che strozza le imprese e i cittadini con dei costi energetici esorbitanti..per non parlare poi delle tensioni internazionali.
l'economia ambientale, inoltre può essere una sfida importante che il sistema italia può vincere, un'opportunità di crescita, di insediarsi in un settore ad alto valor aggiunto.

capatonda, sui salari sono d'accordo, esiste una questione salariale nel paese, ma senza le liberalizzazioni, senza incidere sulle filiere dei prodotti, gli aumenti salariali possono ridursi a brevi e illusorie "boccate d'ossigeno".


orgodem